Venerdì in DIRETTA TV
su Rai 3 e Sky Sport Arena. Jacobs iscritto nei 100, Osama
Zoghlami nelle siepi, staffetta 4x100 con l’obiettivo mondiale.
Al femminile Vallortigara, Fantini, Bruni, Osakue Undici atleti italiani sono attesi a
Parigi nella serata di venerdì per la quarta tappa della Wanda
Diamond League allo stadio Charlety, con diretta tv su Rai 3 e
Sky Sport Arena dalle 21 alle 23. Nei 100 metri (start alle ore
22.12) è iscritto il campione olimpico Marcell Jacobs (Fiamme
Oro), nell’elenco dei partecipanti insieme al campione del mondo
dei 200 metri Noah Lyles (Usa), autore sabato scorso di un
sonoro 19.67 nella sua specialità principale a Kingston, ma
anche insieme al keniano Ferdinand Omanyala e allo statunitense
Ronnie Baker. Completano il cast dei 100 metri gli africani
Letsile Tebogo (Botswana) e Benjamin Azamati (Ghana), il
giamaicano Yohan Blake, il francese Mouhamadou Fall. Dal fronte
della velocità, riflettori sulla staffetta azzurra che alle
20.37 cerca un tempo che possa permettere di avvicinare
ulteriormente i Mondiali di Budapest, in progresso rispetto al
38.38 di un mese fa a Firenze: in pista i campioni olimpici
Lorenzo Patta, Fausto Desalu e Filippo Tortu (tutti Fiamme
Gialle) e uno tra Marco Ricci (Nissolino Sport) e Matteo
Melluzzo (Fiamme Gialle) per la seconda frazione.
Nell’alto, dopo l’1,81
di Rabat, vuole voltare pagina il bronzo mondiale Elena
Vallortigara (Carabinieri) che incontra in particolare la
vicecampionessa olimpica Nicola Olyslagers (Australia) e la
statunitense Vashti Cunningham, entrambe a 1,98 quest’anno,
oltre all’ucraina quarta a Tokyo e Eugene Iryna Gerashchenko.
Nei 3000 siepi, prima di difendere i colori della società civile
di appartenenza (Cus Palermo) nei 5000 della Finale Oro di casa,
il bronzo europeo Osama Zoghlami può confermare l’ottimo debutto
di Rabat dove si è espresso in 8:14.58. Il siciliano
dell’Aeronautica ritrova da Monaco di Baviera il campione
d’Europa Topi Raitanen (Finlandia), in una gara che annuncia il
possibile assalto al record del mondo da parte dell’etiope
argento olimpico e mondiale Lamecha Girma (da battere il 7:53.63
di Saif Saaeed Shaheen del 2004). Terzetto di primatiste
italiane al femminile: il bronzo europeo Sara Fantini (Carabinieri)
in una gara mista uomini-donne di martello (c’è la campionessa
del mondo Brooke Andersen, Usa), l’astista Roberta Bruni (Carabinieri)
di nuovo contro la nobiltà (Katie Moon oro olimpico e mondiale,
l’altra Usa Sandi Morris, la greca Katerina Stefanidi) dopo il
quarto posto con 4,61 al Golden Gala, la discobola Daisy Osakue
(Fiamme Gialle) con l’oro olimpico Valarie Allman (Usa) e la
plurititolata croata Sandra Perkovic.
Tra le altre gare, c’è
curiosità per quello che potrà fare sui 400 piani la primatista
del mondo dei 400hs Sydney McLaughlin-Levrone (Usa), in una
delle sue rare apparizioni in Diamond League. Duello tra
primatiste mondiali nei 5000 metri: la keniana regina del Golden
Gala Faith Kipyegon (3:49.11 WR a Firenze nei 1500) sfida sul
terreno avversario la primatista dei 5000, l’etiope Letesenbet
Gidey. Il norvegese Jakob Ingebrigtsen ambisce a sfilare a
Daniel Komen la migliore prestazione mondiale delle 2 miglia
(7:58.61 nel 1997). Tra gli altri nomi di peso, l’americano
Grant Holloway nei 110hs, il greco Miltiadis Tentoglou nel lungo,
il keniano Emmanuel Korir negli 800.