Il Marathon Club Roma nasce come Gruppo Podistico Montecitorio, Sezione Atletica dell’omonimo Circolo, nel 1982 raggiungendo, con i limiti di una connotazione aziendale, già buoni risultati. Con un naturale evolversi nel 1994 la Società si trasforma in Marathon Club Roma, avendo come tesserati atleti provenienti da tutte le parti della città. Subito la squadra si impone fino a diventare una delle più forti realtà a livello laziale e, di conseguenza, a livello nazionale. Per tre anni ottiene la sponsorizzazione della Nuova Tirrena Assicurazioni, conclusa per ragioni politico-aziendali dopo il cambio di proprietà della stessa.
Nel 1999 la Società cambia ancora denominazione divenendo AICS Marathon Roma, riunendo in un'unica squadra le esperienze stradaiole del MCR e la pista dell'AICS Athletic Roma. Proprio questa unione impone la Società in tutti i livelli del panorama dell'atletica amatoriale: arrivano titoli maschili e femminili di Cross a squadre, il titolo di Campioni regionali di Società su Pista, il settimo posto, con tanti rimpianti alla fase nazionale.

Nel 2001 arriva anche il titolo nazionale di Cross AICS.

Il Presidente della Società e responsabile unico è Roberto Tognalini, atleta e organizzatore di gare.

Naturalmente la Società è regolarmente registrata e dotata di C.F. e P.I., ed è affiliata alla Federazione di Atletica, FIDAL, e all’Associazione Italiana Cultura e Sport, AICS.

Come Società abbiamo e stiamo fattivamente contribuendo agli eventi più importanti della Capitale, non tralasciando però di adoperarci con la nostra esperienza ed efficienza anche in gare di minor rilievo del panorama romano. La Società non persegue solo il raggiungimento di obiettivi agonistici, ma anche quello dello sviluppo di una cultura sportiva a tutto campo, cercando di portare allo sport il maggior numero di persone a prescindere dalla valutazione agonistica.

In questa ottica si inquadrano la partecipazione dei dirigenti e degli atleti a convegni e seminari, la gestione di corsi di recupero nelle carceri in collaborazione con il Ministero di Grazia e Giustizia, la partecipazione alle iniziative comunali nei Parchi.

Nel 2009 sono stati tesserati per la Società circa 190 atleti tra donne e uomini, adulti e giovani Una novantina svolgono attività continuativa per tutto l’anno, facendo registrare una presenza/gara di circa 4000 atleti, con punte singole di 60 gare nell’anno.

La Società è anche attiva nella organizzazione delle trasferte per la partecipazione a maratone all’estero.

REGOLAMENTO

IL Comitato Direttivo dell'Associazione ha stabilito le seguenti regole per l'iscrizione al Club:

·      La tassa di iscrizione gli atleti già tesserati per la Società  è    di € 25 annuali e da diritto:

·      Alla tessera A.I.C.S.

·      Alla assicurazione

Al vestiario programmato per l'anno

Per la tessera FIDAL è richiesto un contributo di € 5

Per essere iscritto l'atleta deve:

a)        compilare e consegnare la domanda sull'apposito modulo.

b)         Consegnare l'originale della certificazione medico-sportiva.

c)         Versare la quota di iscrizione

d)        Se si tratta di trasferimento da altra società e l’atleta è nella categoria Master è richiesta la somma di € 15  per tassa federale

·      La certificazione medica è a carico dell'atleta

Tutti gli atleti regolarmente iscritti partecipano al Trofeo Sociale.

Le gare del Trofeo Sociale sono decise dal Collegio dei Garanti.

Queste gare e tutte le altre saranno comunicate tramite il notiziario dell'Associazione, a cadenza mensile e sul sito internet www.maratoneta.it/mcr ; gli atleti che vogliono essere iscritti alle gare devono comunicarlo in tempo utile al dirigente e dovranno versare la tassa gara al ritiro del pettorale.

·      Gli eventuali premi in denaro vinti dalla Società nel corso delle gare faranno parte di un fondo che la stessa utilizzerà per le premiazioni finali; per gli altri premi l'utilizzo verrà deciso dal Comitato Direttivo.

·      La partecipazione alle gare non è obbligatoria, ma in alcune occasioni potrà essere richiesta la presenza dell'atleta.

·      L'atleta si impegna ad indossare sempre la dotazione di vestiario fornita dall'Associazione.

·      La non osservanza di queste regole ed il comportamento non improntato alla sportività e alla lealtà è causa di allontanamento dall'Associazione.