ROMA APPIA RUN - XXV edizione
Domenica 21 aprile 2024 - Partenza ore 9.00
Appia Run, Natale di Roma di corsa sulla "regina viarum”
De Benedittis: «Superati 6000 iscritti, altri 500 pettorali per i
ritardatari»
Si è svolta questa mattina, nella sala della Protomoteca in
Campidoglio, la conferenza stampa di presentazione della Roma Appia
Run. Giunta alla XXV edizione, una delle gare più affascinanti del
running capitolino celebrerà le nozze d’argento con la città,
proprio nel giorno nel Natale di Roma.
Assente giustificato Alessandro Onorato, Assessore ai Grandi Eventi,
Turismo, Sport e Moda di Roma Capitale, che ha comunque voluto
presenziare con un videomessaggio inviato agli organizzatori: «Complimenti
alla Roma Appia Run, una manifestazione che ha una valenza sociale
unica. Non solo cresce anno dopo anno, ma attraverso il Fulmine
dell’Appia riesce a coinvolgere all’interno dello Stadio Nando
Martellini alle Terme di Caracalla oltre 1000 tra bambini e ragazzi
per avviarli allo sport e in particolare ad una disciplina
bellissima come la corsa. Il percorso della Roma Appia Run si
sviluppa su uno dei tracciati più belli al mondo infatti non è un
caso che molti turisti scelgano questa manifestazione per correre
durante il loro soggiorno a Roma. Ci vediamo alla partenza e
all’arrivo. Viva Roma sempre».
Queste le dichiarazioni degli intervenuti:
Svetlana Celli, presidente dell’Assemblea Capitolina: «La Roma Appia
Run fa parte del patrimonio sportivo della nostra città. L’Assemblea
capitolina è vicina a questa importante manifestazione, ribadendo il
supporto e impegno per lo sport, da quello di base agli eventi come
questo. La gara, con un percorso tra i più suggestivi in Italia, tra
le bellezze della Capitale, ricadrà quest'anno proprio nel Natale di
Roma, un buon auspicio per augurare a tutti i partecipanti una
grande esperienza. Ringrazio quindi gli organizzatori per il loro
lavoro che con passione svolgono per il bene dello sport».
Alessandro Cochi, delegato dell’assessore allo sport della Regione
Lazio: «La Roma Appia Run è una corsa prestigiosa che dà lustro alla
nostra città e che vede protagonista la "regina viarum”, resa famosa
nel 1960 da Abebe Bikila, purtroppo nell’unica edizione delle
Olimpiadi disputate a Roma. 25 anni sono un bel traguardo ma anche
un punto di partenza per una manifestazione diventata negli anni un
patrimonio della città ma anche della regione Lazio».
Antonino Viti, presidente ACSI: «Finalmente, dopo tanto tempo, lo
sport è entrato in Costituzione. Un segnale per far capire
ulteriormente come le istituzioni pubbliche debbano incentivare la
pratica sportiva. La Roma Appia Run rappresenta l’essenza dello
sport per tutti, fenomeno universale e che parla il linguaggio della
pace. La partecipazione di tanti atleti stranieri ci porta a
riflettere in tal senso».
Fabio Martelli, presidente del Comitato Regionale FIDAL Lazio: «Correre
l’Appia Run significa correre nella Roma antica e scoprirne la
storia. Una corsa che rappresenta l’"apertura ideale" degli Europei
di Atletica Leggera che si svolgeranno in giugno a Roma. Grazie agli
organizzatori per il Fulmine dell’Appia, dove tanti bambini possono
avvicinarsi al mondo dell’atletica, sono loro il nostro futuro».
Roberto De Benedittis, organizzatore della Roma Appia Run: «Per la
XXV edizione correremo nella storia, con un'attenzione sempre più
mirata nei confronti dell’ambiente che si sublima nel passaggio tra
le meraviglie dell’Appia Antica e del Parco della Caffarella. Oggi
annunciamo il raggiungimento dei 6000 iscritti che avrebbero dovuto
rappresentare il sold out. Vista invece la grande richiesta, stiamo
riusciti a mettere a disposizione dei ritardatari altri 500
pettorali. Questi numeri ci inorgogliscono pensando che il più
giovane iscritto non ha ancora compiuto 2 anni, mentre il più maturo
che ne ha 91. La Roma Appia Run unisce tutte le generazioni, un
altro motivo di unicità che ci contraddistingue».
Presenti alla conferenza stampa anche Roberto Iadicicco, commissario
del Parco Regionale dell’Appia Antica, Simone Quilici, direttore del
Parco Archeologico dell’Appia Antica, Giacomo Leone, vincitore
maratona New York 1996 e della Roma Appia Run 2001 e Manuela
Olivieri Mennea, presidente Fondazione Pietro Mennea.
Iscrizioni ROMA APPIA RUN sul sito: www.appiarun.it
- 13 km € 20,00 fino al 31/3, € 25,00 fino al 12/4
- 5 km € 15,00 fino al 31/3, € 20,00 fino al 20/4
- Fulmine dell’Appia € 5,00
Info e iscrizioni: info@appiarun.it tel. 0668100037 - 3495345663XXV edizione
Domenica 21 aprile 2024
Partenza ore 9.00 Stadio delle Terme di Caracalla
Continua la
corsa al pettorale della Roma
Appia Run: una delle gare più
affascinanti del running capitolino, in programma domenica
21 aprile, con partenza
alle ore 9.00 da via delle Terme di Caracalla e
arrivo allo stadio Nando Martellini, si avvicina a grandi falcate
verso il “tutto esaurito".
«Sono felice di comunicare
- le parole di Roberto De Benedittis,
ideatore e organizzatore della manifestazione - che
stiamo superando le più rosee previsioni della vigilia, marciamo
spediti verso i 5.000 iscritti e restano quindi a disposizione solo
1.500 pettorali. Teoricamente le iscrizioni si dovrebbero chiudere
il 12 aprile ma è praticamente certo che festeggeremo il sold out
già prima di questa data. Inoltre è fondamentale affrettarsi perché
il 1 aprile la quota aumenterà, quindi iscriversi entro il 31 marzo
potrebbe rappresentare un vantaggio in più».
Giunta alla XXV edizione, la
Roma Appia Run celebrerà
le nozze d’argento con la città proprio nel giorno nel Natale di
Roma.
La manifestazione di corsa su strada, competitiva sulla distanza dei
13 km e non competitiva di 5 e 13 km, è organizzata da ACSI con
la collaborazione di ACSI Italia Atletica, della ASD Roma Appia
Run e di ACSI
Campidoglio, con il patrocinio del Ministero dello Sport,
della Regione Lazio, di Roma Capitale, del CONI,
di Sport e Salute, del Parco
Regionale dell’Appia Antica, Parco Archeologico dell’Appia Antica e
si svolge sotto l’egida della Fidal.
La Roma
Appia Run deve
la sua popolarità, oltre a un tracciato ammaliante tra alcune delle
più affascinanti meraviglie di Roma, al fatto di essere l’unica
corsa al mondo a disputarsi su ben 5 pavimentazioni diverse. Un
primato a cui nessuno potrà ambire, anche perché non tutti i luoghi
del pianeta possono offrire l’opportunità di correre su asfalto,
sampietrino, basolato lavico, lo sterrato del Parco della Caffarella
e per finire la pista dello stadio delle Terme di Caracalla.
Tutto in un’unica gara.
Una manifestazione, quattro gare, ognuna rivolta a un target
specifico: la 13 km competitiva, per gli atleti pronti ad affrontare
la difficile prova con l’obiettivo di ottenere un gran tempo e
migliorare la prestazione dell’anno precedente; la 13 km non
competitiva, per gli appassionati ambiziosi ma non così attenti al
riscontro cronometrico e quindi più propensi alla giornata di sport
all’aria aperta; la 5 km, su un percorso più breve per chi ha solo
voglia di un’indimenticabile passeggiata nel cuore della storia di
Roma; e per finire il Fulmine dell’Appia, in programma sabato 20
aprile e dedicato ai più piccoli.
Fulmine dell’Appia
È diventato un evento imperdibile, uno di quei momenti che i bambini
aspettano con trepidazione tutto l’anno: il Fulmine dell’Appia, l’appuntamento
per dimostrare chi è il più veloce. Dopo l’inebriante successo delle
passate edizioni (circa 1000 piccoli atleti in gara di media),
quest’anno si punta a fare di più e meglio. A conferma che
l’intuizione del Comitato organizzatore di ideare un piccolo evento
del genere si è rivelata geniale. Sabato 20 aprile, vigilia
della Roma Appia Run, via alle batterie del Fulmine dell’Appia, con
prove sulle distanze dai 30 agli 100 metri aperte a tutti i bambini
e ragazzi dai 2 ai 17 anni.
Iscrizioni ROMA APPIA
RUN sul sito: www.appiarun.it
- 13 km € 20,00 fino al 31/3, € 25,00 fino al 12/4
- 5 km € 15,00 fino al 31/3, € 20,00 fino al 20/4
- Fulmine dell’Appia € 5,00
Info e iscrizioni: info@appiarun.it tel. 0668100037 - 3495345663
Domenica 21 aprile, con partenza alle ore 9.00 da via
delle Terme di Caracalla e arrivo allo stadio Nando Martellini,
torna una delle gare più affascinanti del running capitolino, la Roma
Appia Run.
Giunta alle XXV
edizione, l’unica
corsa al mondo a disputarsi su ben 5 pavimentazioni diverse celebrerà
le nozze d’argento con la città proprio nel giorno nel Natale di
Roma.
Una doppia
ricorrenza che merita di essere festeggiata in maniera adeguata: «Siamo
soddisfatti e anche un po’ emozionati - ammette Roberto
De Benedittis,
ideatore e organizzatore della manifestazione -. al
pensiero di aver raggiunto la pietra miliare delle 25 edizioni. E
anche il popolo dei runners sembra pronto a vivere con entusiasmo
questa festa visto che abbiamo un incremento delle iscrizioni che
sfiora il 60% rispetto al 2023. Un’ulteriore testimonianza di quanto
la nostra manifestazione sia apprezzata ed amata in Italia e
all’Estero. E per celebrare al meglio questo traguardo abbiamo
preparato per tutti gli atleti che parteciperanno una maglia e una
medaglia molto originali. Naturalmente anche quest’anno la Roma
Appia Run vivrà il prologo appassionante del Fulmine dell’Appia,
prova di velocità dedicata ai bambini che si svolgerà sabato 20
aprile».
La manifestazione di corsa su strada, competitiva sulla distanza dei
13 km e non competitiva di 5 e 13 km, è organizzata da ACSI con
la collaborazione di ACSI Italia Atletica, della ASD Roma Appia
Run e di ACSI
Campidoglio, con il patrocinio del Ministero dello Sport,
della Regione Lazio, di Roma Capitale, del CONI,
di Sport e Salute, del Parco
Regionale dell’Appia Antica, Parco Archeologico dell’Appia Antica e
si svolge sotto l’egida della Fidal.
La Roma
Appia Run deve
la sua popolarità, oltre a un tracciato ammaliante tra alcune delle
più affascinanti meraviglie di Roma, al fatto di essere l’unica
corsa al mondo a disputarsi su ben 5 pavimentazioni diverse. Un
primato a cui nessuno potrà ambire, anche perché non tutti i luoghi
del pianeta possono offrire l’opportunità di correre su asfalto,
sampietrino, basolato lavico, lo sterrato del Parco della Caffarella
e per finire la pista dello stadio delle Terme di Caracalla.
Tutto in un’unica gara.
Una manifestazione, quattro gare, ognuna rivolta a un target
specifico: la 13 km competitiva, per gli atleti pronti ad affrontare
la difficile prova con l’obiettivo di ottenere un gran tempo e
migliorare la prestazione dell’anno precedente; la 13 km non
competitiva, per gli appassionati ambiziosi ma non così attenti al
riscontro cronometrico e quindi più propensi alla giornata di sport
all’aria aperta; la 5 km, su un percorso più breve per chi ha solo
voglia di un’indimenticabile passeggiata nel cuore della storia di
Roma; e per finire il Fulmine dell’Appia, in programma sabato 20
aprile e dedicato ai più piccoli.
Fulmine dell’Appia
È diventato un evento imperdibile, uno di quei momenti che i bambini
aspettano con trepidazione tutto l’anno: il Fulmine dell’Appia, l’appuntamento
per dimostrare chi è il più veloce. Dopo l’inebriante successo delle
passate edizioni (circa 1000 piccoli atleti in gara di media),
quest’anno si punta a fare di più e meglio. A conferma che
l’intuizione del Comitato organizzatore di ideare un piccolo evento
del genere si è rivelata geniale. Sabato 20 aprile, vigilia
della Roma Appia Run, via alle batterie del Fulmine dell’Appia, con
prove sulle distanze dai 30 agli 100 metri aperte a tutti i bambini
e ragazzi dai 2 ai 17 anni.
Quattro le prove che compongono la Roma Appia Run:
Agonistica Km.13: riservata ai tesserati FIDAL, Enti di
Promozione Sportiva riconosciuti dal CONI e possessori di RUN CARD, purché
in regola con le norme sulla tutela sanitaria dell'attività sportiva.
Non competitiva Km. 13: Aperta a tutti
Non competitiva Km. 5: Aperta a tutti
Fulmine dell’Appia: prove di velocità per i bambini, in
programma sabato 20 aprile 2024 sempre allo Stadio delle
Terme di Caracalla.
Iscrizioni sul sito: www.appiarun.it
- 13 km € 20,00 fino al 31/3, € 25,00 fino al 12/4
- 5 km € 15,00 fino al 31/3, € 20,00 fino al 20/4
- Fulmine dell’Appia € 5,00
Info e iscrizioni: info@appiarun.it tel. 0668100037 - 3495345663
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